Viale Villa Chiesa, 38F
tel. 010.6988110
La Residenza per Disabili “Villa Perla” nasce nel 1998 per ospitare i pazienti dimessi dagli ex OO.PP. della provincia di Genova: Quarto e Cogoleto.
E’ una struttura residenziale creata per accogliere pazienti con problematiche psichiatriche e disabilità motorie che necessitano di una permanenza residenziale a lungo termine ed è convenzionata per il totale dei 31 posti con la ASL 3 genovese.
Ubiacata a Genova Multedo, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e privati, “Villa Perla” è una villa stile liberty a tre piani immersa nel verde e nella tranquillità.
La struttura si caratterizza per Il clima familiare, il giusto rapporto fra la stimolazione, l'assistenza e l'accudimento, che consiste nel mantenere le capacità residue, riconferendo almeno in parte le abilità perdute attraverso atti quotidiani che diventano terapia se si restituiscono al paziente con un significato.
Gli spazi interni sono a dimensione domestica, personalizzati con arredi e oggetti, e per favorire la loro partecipazione alla vita di comunità gli ospiti vengono coinvolti nell’attività quotidiana della casa (l’apprecchiatura, la sparecchiatura e la pulizia dei tavoli), nella personalizzazione della stanza e dell’abbigliamento.
La cucina è interna.
La residenza fonda il proprio intervento sull'integrazione delle diverse figure professionali e delle relative competenze: l’educatore, l’infermiere e l’operatore socio-sanitario lavorano insieme per promuovere la qualità di vita del paziente coordinate dalla direzione sanitaria. Per raggiungere questo obiettivo la Residenza sviluppa una forte attività di comunicazione interna basata sulla riunione d’equipe ogni 15 giorni e settimanalmente le riunioni di MiniEquipe.
Per ogni paziente è predisposto un progetto individuale, pensato e proposto dalla MiniEquipe di riferimento, composta da operatori di professionalità differenti al fine di rendere la presa in carico il più possibile completa rispetto ai bisogni dei pazienti. Periodicamente i progetti vengono riesaminati e verificati individuando, dove possibile, nuovi obiettivi da raggiungere.
La vita in struttura prevede momenti di rapporto individualizzato (cura del sé, uscite singole con l' operatore) e numerose attività di gruppo riabilitative e socializzanti (assemblea ospiti, attività espressive e di manualità, attività musicale, attività motoria, ginnastica mentale, gruppo itinerante, gruppo di ballo, gruppo piscina e gruppo mare, attività video, cinema, uscite a tema). E' costituito anche un gruppo che riunisce i parenti dei pazienti condotto dal coordinatore e da un educatore.